Situato all’interno dell’area del Campo di Marte, il complesso lega la sua storia a quella della Unione Sportiva Affrico che – pur nata di fatto nel 1922 – trova la sua definitiva ufficializzazione nel 1949, data in cui la sede viene stabilita nell’area attuale. L’attività centrale dell’U.S. Affrico (il nome deriva dal torrente Affrico, oggi intubato, che un tempo scorreva all’aperto) è prevalentemente dedicata al ciclismo su strada dilettantistico e alla pallacanestro (o, con termine all’americana, basket) che all’epoca vedeva all’opera solo un’altra società fiorentina: la Ponterosso.
Nel 1956 il Comune di Firenze mette a disposizione della Società una baracca in legno, originariamente destinata a deposito attrezzi dei “cantieri di lavoro”, istituiti da Amintore Fanfani a favore dell’occupazione nel periodo post-bellico. La baracca accoglie, assieme alla sede dell’U.S. Affrico, anche quella degli “Azzurri” del calcio Storico Fiorentino.
Planimetria della Polisportiva U.S. Affrico a Campo di Marte
I soci della Polisportiva costruiscono, a loro spese e cura, un campo di calcio in terra, un campo di pallacanestro all’aperto (durante l’estate trasformato in teatro per la rappresentazione di apprezzate e molte frequentate commedie in vernacolo) e – a ridosso della baracca – un piccolo edificio in muratura, utilizzato come teatro nella cattiva stagione.
Successivamente, intorno agli anni ’50 – ’60, a fianco del campo di calcio furono realizzati due campi di bocce. Dagli anni ’60, il Ministero della Difesa – cui competeva in larga parte l’area di Campo Marte, ne abbandonò una buona superficie, consentendo così all’U.S. Affrico di allargarsi sino ai confini degli attuali “campini”.
Ciò consentì di realizzare il campo di calcio (oggi con manto in erba sintetica) nell’attuale posizione, mentre la precedente superficie fu utilizzata – negli anni ’80 – per la realizzazione dei 4 campi da tennis (dal 1990 dotati anche di pallone di copertura) e per la costruzione della nuova sede societaria (la vecchia baracca fu abbattuta nell’occasione). Sempre negli anni Ottanta fu costruita la palestra, dedicata alla pallacanestro, sull’area un tempo destinata a teatro all’aperto. Insistono sul complesso anche un campo da calcio a 5 e uno a 7.
Membri del Consiglio
La Polisportiva elegge democraticamente i membri del Consiglio direttivo e lo staff tecnico, logistico e gestionale.